lunedì 8 marzo 2021

AUGURI A TUTTE LE DONNE

"Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno mai avuto bisogno di mostrare nulla, se non la loro intelligenza"
(Rita Levi Montalcini)




I bambini delle classi terze e e quarte hanno ricordato le donne più importanti della storia con rifessioni, disegni e contributi vari a partire dalle opere di Johannes Vermeer e sui suoi ritratti di donna nel quotidiano, ampliando l'attività con disegni, descrizioni e riflessioni sul ruolo della donna.  
Ecco alcuni lavori e qualche riflessione tratti dalle nostre lezioni:


" C'è una ragazza che sta guardando dei bambini dalla finestra e pensa che vorrebbe tornare a giocare come loro". 

" Questa ragazza vorrebbe uscire a vedere le stelle, senza sentirsi sola".

" È un'artista di strada e sta per uscire con i suoi colori e i suoi pennelli per ideare una nuova opera".

"È un' allenatrice di pallavolo, ha i capelli bagnati, in testa ha un un asciugamano "








AUGURI A TUTTE LE DONNE!

mercoledì 3 marzo 2021

L'OSSIMORO DELLA DAD: LA DISTANZA NELLA VICINANZA

 Per favorire la socializzazione e garantire un percorso di crescita a chi ha bisogni speciali, la normativa ha permesso ad alcuni bambini di poter tornare in presenza. Così facendo, proprio chi ha difficoltà sia linguistiche che disabilità di altro tipo, è diventato risorsa per l'apprendimento e per il percorso di crescita.  L'obiettivo è proprio quello di continuare a crescere insieme anche se con una modalità un po' diversa dal solito. 

Se si pone la necessità di cambiare le cose perchè non a tutti il percorso a distanza aiuta, si può stravolgere tutto e cambiare, si può continuare a lavorare a distanza ma comunque vicini, qualcuno da casa e qualcuno da scuola.

L'insegnante che conduce la lezione da casa si collega con il docente che si trova in presenza ed insieme guidano i bambini nell'attività. Il supporto dell'insegnante di sostegno è fondamentale raccordo in questa esperienza che serve per rendere più elastiche le menti dei bambini che devono abituarsi a seguire due modalità contemporanemante. Chi è in presenza, ha l'aiuto dell'insegnante di riferimento che orienta e media ciò che l'altra insegnante propone da casa, favorendo il dialogo e il confronto.

Ecco degli esempi di attività tratti da alcune lezioni delle classi quarte.

Gli alunni hanno svolto da casa un' attività di scrittura di un testo descrittivo a coppie su un foglio di lavoro in drive condiviso con il docente e hanno poi realizzato il disegno di ciò che hanno descritto. A scuola i bambini, guidati dal docente in presenza, hanno svolto la medesima attività ma con mediatori diversi: hanno avuto la possibilità di attingere alle caratteristiche da una tabella scritta in stampato maiuscolo presentata dall'insegnante da casa e poi hanno effettuato la descrizione di un oggetto a loro piacimento. La logica del lavoro è stata quella di favorire il modo che il bambino amava di più utilizzare e, quindi, realizzare l'attività partendo dalla parte che più lo aggradava. Un bambino ha descritto la LIM seguendo lo schema...



... e, chi non se la sentiva di scrivere, ha esposto oralmente la propria descrizione osservando il disegno che ha realizzato. Questo bambino ha descritto a voce il cellulare della mamma...




Non ci sono obblighi, né restrizioni di alcun tipo ma apprendimento autentico e libertà di espressione in ogni sua forma. Non esiste un solo modo per realizzare le cose ma tanti diversi modi che portano ad uno stesso obiettivo: c'è chi ha realizzato prima il disegno e chi il testo, chi ha seguito lo schema e chi, a braccio, ha esposto oralmente la propria descrizione.

In un' altra lezione i bambini hanno presentato da casa i loro esperimenti di scienze sull'acqua e l'aria.

Mentre un bambino da casa ha presentato l'esperimento, i bambini in presenza hanno partecipato in modo attivo formulando domande ai loro compagni.





Albert Einstein diceva: "La misura dell’intelligenza è data dalla capacità di cambiare quando è necessario"... e nella nostra esperienza non possiamo che affermare che aveva davvero ragione.

lunedì 22 febbraio 2021

IL NUOVO SISTEMA DI VALUTAZIONE: DOMANDE E RIFLESSIONI DEI BAMBINI

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Tra le tante novità di questo anno scolastico c'è il cambiamento del sistema di valutazione che prevede l'abolizione del voto numerico a favore del giudizio descrittivo per ogni singola disciplina. 

La novità sta nel fatto che da questo momento verrà valutato il processo del bambino e le sue conquiste. Verrà descritto cosa l'alunno sa fare e cosa può migliorare nel suo persorso di apprendimento. 

La metafora che è stata utilizzata per spiegare ai nostri alunni questo cambiamento è stata quella di una piantina che cresce e che mette fiori e radici ben salde per poter far sbocciare nuovi fiori...




Nel dettaglio:

LIVELLO IN VIA DI PRIMA ACQUISIZIONE: UN GERMOGLIO... ciò che stai studiando ha bisogno ancora di un po' di tempo per crescere;

LIVELLO BASE: UN BOCCIOLO... ciò che stai studiando sta inziando a consolidarsi ma ha bisogno di costanza per aprirsi;

LIVELLO INTERMEDIO: UN FIORE...ciò che hai appreso è per te chiaro, colorato e forte;

LIVELLO AVANZATO: UN FIORE CON ALTRI PICCOLI BOCCIOLI E RADICI... ciò che hai appreso è così ben saldo che ora può produrre nuovi fiori

In alcune classi è stato affrontato l'argomento proponendo il seguente video che spiega i diversi livelli proprio facendo riferimento alla suddetta metafora:





I bambini di quarta, per esempio, hanno dimostrato molto interesse nei confronti di questo cambiamento e hanno proprosto varie riflessioni.

Qualcuno ha affermato che questo nuovo sistema gli piace perchè "è come se facessimo una foto" a loro e a ciò che hanno imparato; qualcun altro ha temuto per un momento che "sparissero tutti i numeri dalla scuola primaria San Filippo" ma ha poi compreso che ciò avverrà solo nei documenti di valutazione... Abbiamo rassicurato tutti sul fatto che le insegnanti di matematica continueranno ad insegnarla!!!😂

Qualcuno ha provato anche a rappresentare la novità e, con l'influenza del Carnevale che si è da poco concluso, ha disegnato il galeone dei "Pirati delle Lettere" che affonda la nave dei "Pirati dei numeri":



Qualcun altro ha esitato, ha temuto di essere giudicato ma ha poi compreso che i nuovi giudizi non puntano il dito contro nessuno ma valorizzano ciò che i bambini sanno fare e mettono in risalto cosa possono migliorare. Si tratta di vedere a che punto sono arrivati e " a che stadio è la crescita della loro piantina...".

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BUON LAVORO A TUTTI E SOPRATTUTTO BUONA "COLTIVAZIONE DELLA VOSTRA PIANTINA"!!


martedì 16 febbraio 2021

CARNEVALE ... ANCHE A DISTANZA...

ALLEGRIA E BUONUMORE PER FESTEGGIARE ANCHE A DISTANZA IL CARNEVALE!
TUTTI IN MASCHERA PER FARE FESTA!



E SE VOLETE BALLARE CON NOI...
ECCO A VOI QUALCHE CANZONE TRATTA DALLA NOSTRA PLAYLIST:



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martedì 9 febbraio 2021

SI TORNA IN DAD

 Ci risiamo...


La situazione epidemiologica si sta aggravando e siamo di nuovo costretti a lavorare in ...


                                                                                           

... DAD per evitare contatti ravvicinati che potrebbero aggravare ulteriormente la situazione. 

Ma non ci perdiamo d'animo... 

Anche questa volta la scuola non si è fermata e rimarremo vicini sebbene a distanza!

Vi aspettiamo per vedere come procede il nostro lavoro nelle nostre classi virtuali!


DISTANTI MA VICINI... SEMPRE! 






venerdì 5 febbraio 2021

GIORNATA DEI CALZINI SPAIATI 2021: CHE BELLA L'UGUAGLIANZA NELLA DIVERSITA'!




Le classi terze e quarte di S. Filippo hanno contribuito alla giornata dei Calzini Spaiati realizzando attività di vario tipo che potessero farli riflettere sull'importanza ed accettazione della diversità.












SE DUE CALZINI SONO DIVERSI NON SUCCEDE NIENTE... D'ALTRONDE LA FUNZIONE E' LA STESSA! 




 

giovedì 21 gennaio 2021

GIORNATA DELLA MEMORIA 2021

 In questa giornata così importante, grandi e piccini, hanno riflettuto su ciò che è avvenuto anni fa affinchè certe atrocità non si ripetano.

I più piccoli hanno manifestato la loro sensibilità con questo lavoro sull'amore e la pace:


I bambini di terza si sono dedicati alla lettura di Otto, autobiografia di un orsacchiotto... "certe peripezie, solo un orsocchiotto può raccontarle..."



I bambini di quarta e quinta hanno invece partecipato allo spettacolo interattivo organizzato dall'associazione teatrale Medem dal titolo "La luce della mia stella" liberamente ispirato al libro di Liliana Segre dal titolo "Fino a quando la mia stella brillerà" in cui racconta la sua vita  e la sua esperienza di deportata ad Auschwitz. Con estrema delicatezza e profondità, l'attrice e le voci guida hanno accompagnato i bambini in un viaggio profondo e toccante tra storia, letteratura e arte in cui le parole si sono mescolate all'arte di Burri e di Van Gogh attraversando la storia di quegli anni di sopprusi nei confronti degli Ebrei. 










Lo spettacolo era suddiviso in 4 parti e in ognuna i bambini hanno dato il proprio contributo, prima riflettendo su parole di "luce", poi associando le proprie emozioni a delle parole e infine creando la propria stella in cui hanno impresso "la loro luce" ovvero la cosa o la persona che richiama in loro una luce, una guida e che potranno decidere di "accendere" ogni volta che avranno un momento buio.



"Dentro ognuno di noi c’è una luce, nata da un gesto che ci ha fatto stare bene, Liliana la cercava tutte le sere nel cielo sopra Auschwitz, e la sua stella era sempre lì ad illuminare il suo cuore".
                                                                                (L. Segre, Fino a quando la mia stella brillerà)