I bambini della scuola dell'infanzia Cavour insieme alle loro insegnanti si sono recati in visita presso la nostra scuola e, con l'aiuto prezioso degli alunni di quinta, sono stati guidati alla scoperta delle aule e delle attività organizzate da ogni classe per loro.
Il tema comune, affrontato sotto vari punti di vista, è stato quello del rispetto e della cura per il nostro pianeta.
In ogni classe gli alunni di quinta hanno presentato le attività organizzate illustrando i materiali usati e la modalità di svolgimento e hanno aiutato i compagni delle varie classi ad esemplificare ai bambini dell'infanzia cosa avrebbero dovuto svolgere.
I piccoli sono stati divisi in due gruppi: mentre un gruppo svolgeva il laboratorio manuale in classe quinta, un altro gruppo ha fatto il giro per le classi con la guida di alcuni bambini di quinta per fare conoscenza degli ambienti e delle varie attività predisposte nelle diverse classi.
Siamo partiti dalle classi prime dove i bambini, con l'aiuto delle maestre, hanno dato nuova vita a dei materiali per creare giochi da poter utilizzare in classe quotidianamente.
Siamo partiti con il gioco del lancio delle uova: con una piccola catapulta i bambini lanciano un ovetto cercando di prendere una buchina.
Il pannello è stato realizzato con un cartone e una scatola di uova da 24; i disegni dello sfondo e della gallina che cova le uova è stato creato dai bambini, il tutto montato dalle insegnanti. Gli ovetti da lanciare sono quelli delle sorprese dell'uovo Kinder. Vince chi fa centro in più buche possibili (massimo 5 tiri a testa).
A seguire il Gioco del "faccio centro": i bambini lanciano piatti verso un grande tubo alto cercando d'infilare più piatti possibile. Vince chi fa più volte centro!
Il supporto è costituito da una grossa anima di carta assorbente incollato su un cartone. I piatti da lanciare sono piatti compostabili avanzati dalla nostra mensa. Dal momento che ora usiamo i piatti in ceramica, i bambini di prima hanno colorato con la tempera i dischi ritagliati usando i colori caldi e i colori freddi dando una veste nuova a piatti carta che, diversamente, sarebbero stati buttati via.
Bowling: un classico rivisitato con bottiglie di plastica e palline di gomma. Cercate di fare strike buttando a terra tutte le bottiglie!
Alla fine ci siamo salutati con un paio di balli natalizi e con un piccolo regalo: i bambini di prima hanno donato a quelli dell'infanzia delle trottole decorate da loro e formate da una cannuccia, un pezzo di cartone e un tappo di plastica. Che bello vederli mostrare ai più piccoli come si usano!
Il giro dei bimbi è proseguito in seconda classe dove gli alunni ispirandosi alla famosa canzone " Ci vuole un fiore" scritta da Gianni Rodari, hanno riflettuto sull'importanza degli alberi per il nostro pianeta, ma anche sui gesti di cura e di amore che dovremmo rivolgere a questo mondo che ci ospita: tutto è legato al fiore perché da esso parte tutto il ciclo vitale.
Hanno poi svolto un' attività laboratoriale in cui sono stati costruiti degli alberelli con carta riciclata e stecchini di legno che sono stati poi donati ai bambini.
L' attività svolta in classe terza porta il titolo "Noi custodi del pianeta".
Nessuno è troppo piccolo per salvare il mondo e ognuno di noi può rispettare delle regole molto semplici per farlo.
I bambini hanno spiegato con un gioco la raccolta differenziata ai piccoli dell'infanzia e hanno poi donato loro delle stelline da appendere all'albero create con rotoli di carta igienica terminati.
Tutto si è concluso con il canto "Noi custodi del mondo".
In classe quarta i bambini hanno riflettuto sull'importanza dell' acqua e la loro attività porta il titolo di "Non c'è più acqua da perdere".
L'acqua è considerato il nostro oro blu e in alcune parti del mondo non basta neanche a dissetare tutti gli abitanti di uno stesso luogo. Noi, che siamo più fortunati, abbiamo il dovere di non sprecarla mettendo in atto comportamenti responsabili.
I bambini di quarta hanno risposto alle domande poste dai compagni di quinta e poi è stata letta la seguente filastrocca che ci insegna a non sprecare: il fine è stato quello di sensibilizzare i più piccoli in modo giocoso a non sciupare questo bene prezioso.
Filastrocca sul risparmio dell’Acqua
(di Jolanda Restano)
Mentre cantando mi faccio la doccia
chiudo l’acqua e salvo la goccia.
Goccia che cade dal rubinetto
se chiudo l’acqua, risparmio un laghetto!
Risparmio un lago se lavo di meno
io chiudo l’acqua e vivo sereno;
Vivo sereno facendo il bucato
se il cesto è pieno non ho sprecato;
Non ho sprecato neppure una goccia
se invece del bagno faccio la doccia
Se faccio la doccia al cagnolino
senza la pompa, ma con il catino.
Uso un catino per le stoviglie
risparmio acqua per tante bottiglie;
tante bottiglie risparmio fintanto
che bagno le piante di sera, al tramonto;
dopo il tramonto si cena e si va a letto
lavo i dentini chiudendo il rubinetto!
Chiudo il rubinetto e risparmio… sai cosa?
L’acqua trasparente, fresca e preziosa,
preziosa, pura, limpida e pulita,
umida, brillante e che dona la vita!
In classe quinta l' attività aveva il titolo "L'unione fa la forza" che è il motto usato per tutto il progetto di continuità tra la nostra scuola primaria San Filippo e l' infanzia Cavour.
È la morale del racconto de I musicanti di Brema, quattro animaletti ormai anziani e disperati che riescono a farsi coraggio e a trovare soluzioni ai loro problemi, solo aiutandosi a vicenda. Ognuno di noi può essere di aiuto al prossimo e, lavorando insieme, si può fare qualcosa per migliorare il nostro pianeta.
Nel laboratorio manuale,alcuni bambini hanno assistito i più piccoli nella creazione dei personaggi della storia con materiale di recupero. Un piccolo gruppo ha giocato con il gioco dell'oca dell'ecologia,creato dalla classe quinta a scuola.
È stato un pomeriggio divertente ed istruttivo, sempre ispirato al motto scelto per il progetto di continuità: l'unione fa la forza!
Il percorso continuerà il 14 gennaio 2023 per fornire i dettagli della nostra offerta formativa a tutti i genitori!